L’Associazione Culturale “Sipario!”, la Compagnia Amatoriale Dialettale “I Straccamerigge” e la Compagnia Teatro Amatoriale “El Passì”, in accordo con la Fondazione Pergolesi Spontini, sono lieti di comunicare che la rassegna di teatro in vernacolo “Lo Sberleffo” tornerà a marzo 2021. Tutti confermati dunque, gli spettacoli che lo scorso mese di marzo erano stati annullati per effetto delle misure di contenimento del Covid-19. I biglietti già acquistati restano validi per le nuove date e non vanno buttati via.

Annullati lo scorso mese di marzo per effetto delle misure di contenimento del Covid-19, gli spettacoli in vernacolo jesino inseriti nel cartellone della tradizionale Rassegna “Lo Sberleffo” andranno tutti in scena nel marzo 2021. A darne notizia l’Associazione Culturale “Sipario!”, la Compagnia Amatoriale Dialettale “I Straccamerigge” e la Compagnia Teatro amatoriale “El Passì”, in accordo con la Fondazione Pergolesi Spontini.

Tutti confermati dunque gli spettacoli, e tutti al Teatro Pergolesi, con il seguente cartellone:

sabato 13 marzo alle ore 21.15, e domenica 14 marzo alle ore 17.15 va in scena l’Associazione Culturale “Sipario!” in “Basta la salude!”, commedia brillante in due atti in vernacolo jesino di Emanuela Corsetti, con la regia di Fabio Ragni; domenica 21 marzo alle ore 17.15 appuntamento con la Compagnia Amatoriale Dialettale “I Straccamerigge” in “Come el cacio sui maccarù”, commedia brillante in vernacolo jesino di Claudio Corinaldesi, regia Stefano Schiavoni; sabato 27 marzo ore 21.15 e domenica 28 marzo ore 17.15 la Compagnia Teatro Amatoriale “El Passì” propone “ ‘mmazza che botta…”, commedia brillante in due atti in dialetto jesino di Maria Carla Cesaroni per la regia di Walter Ricci.

In questo modo, tutti i biglietti già acquistati restano validi per le nuove date e non vanno buttati via. Si chiede per tanto agli spettatori in possesso del biglietto di appuntare sul biglietto stesso la nuova data e di passare parola!

La decisione è frutto di un’esigenza condivisa con le compagnie amatoriali di semplificare ogni procedura, ed è stata maturata in seguito all’entrata in vigore del DL “Cura Italia” e dopo numerosi confronti e approfondimenti. L’art. 88 del DL 17/3/2020 n. 18 detto “Cura Italia” riconosce in capo all’acquirente il diritto di richiedere il rimborso dei relativi titoli di accesso acquistati, però, tale rimborso non può tramutarsi in un rimborso monetario, bensì in un voucher spendibile entro un anno dalla sua emissione per spettacoli posti in essere dall’ente organizzatore. Poiché le 3 compagnie (ente organizzatore de Lo sberleffo) nel corso dell’anno organizzano un solo evento (lo sberleffo, appunto) trasformare l’attuale biglietto in voucher avrebbe poi comportato a sua volta la trasformazione del voucher in biglietto per lo sberleffo: tanto vale mantenere valido l’attuale biglietto e con esso il posto già acquistato. Per questo motivo, trattandosi di compagnie amatoriali non professionali, si è ritenuta non appropriata la soluzione proposta del rimborso con voucher e si è optato per la riprogrammazione degli spettacoli.

Eventuali criticità potranno essere affrontate, senza fretta, caso per caso, nei prossimi mesi recandosi in biglietteria al momento chiusa. La riapertura non è ancora stata definita.

Nei prossimi giorni saranno date indicazioni anche per gli spettacoli sospesi della Stagione di Prosa, Sinfonica e di Teatro ragazzi. La Fondazione Pergolesi Spontini, con i rispettivi organizzatori (Amat, Form e Atgtp) è al lavoro per presentare al pubblico le diverse opzioni. Anche in questo caso l’invito al pubblico è di non gettare i biglietti acquistati e di attendere specifiche comunicazioni in merito. Chi ha lasciato un recapito e-mail al momento dell’acquisto del biglietto è invitato a controllare periodicamente; chi è iscritto al servizio whatsapp potrà ricevere direttamente sul telefonino le indicazioni utili; per iscriversi occorre salvare nella rubrica il numero 3387108495 e inviare successivamente un messaggio whatsapp con il tuo “Nome Cognome” e la dicitura “Pergolesi On”.