SARA FANIN
Barbarina, figlia di Antonio
Nata a Padova, si è diplomata in canto a soli 23 anni con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Padova, seguita da Cosetta Tosetti. Ha in seguito perfezionato lo studio del canto con William Matteuzzi, Elizabeth Norberg-Schulz e Antonella Pianezzola, e ha partecipato attivamente a masterclass con importanti interpreti e direttori d’orchestra, tra cui Sara Mingardo, Mara Zampieri, Emiliano Facchinetti, Mariella Devia, Mietta Sighele, Luciana Serra, Nahel Al Halabi, Josef Wallnig. Attualmente frequenta il biennio di perfezionamento in canto presso il Conservatorio di Venezia sotto la guida di Stefano Gibellato. Terza classificata al Concorso Internazionale di canto Voci nuove per Volterra, ha cantato presso la Daegu Opera House in Corea del Sud (Le nozze di Figaro di Mozart, Susanna), il Teatro alla Scala di Milano (Il ratto dal serraglio per i bambini di Mozart, Bionda), il Teatro Malibran di Venezia (Giulietta e Romeo di Zingarelli, Matilde), il Teatro Olimpico di Vicenza (La cambiale di matrimonio di Rossini, Clarina), il Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso (Atlas 101 di Mancuso, Maria; La Cecchina, ossia la buona figliuola di Piccinini, Il Cavaliere Armidoro) e il Teatro Persio Flacco di Volterra (Rigoletto di Verdi, Gilda).
Ha partecipato come solista al Festival Galuppi di Venezia, al Concerto per le sacre ceneri – Giovanni Gabrieli e l’Europa (in collaborazione col Teatro La Fenice di Venezia) ed al 130° anniversario de Il Gazzettino, alla presenza del Presidente della Repubblica italiana. Svolge regolarmente attività concertistica in Italia e all’estero, spaziando dal repertorio operistico, sacro e cameristico antico e barocco a quello lirico, moderno e contemporaneo.