MICHELE FEDRIGOTTI
Compiuti gli studi musicali presso il Conservatorio di Milano, diplomandosi in pianoforte e clavicembalo a pieni voti e lode, ed in composizione e direzione d’orchestra, svolge un’intensa ed eclettica attività musicale, come pianista, compositore, direttore d’orchestra e didatta, dedicandosi ad un repertorio molto vario, dalla musica antica alla contemporanea, con un’attenzione particolare a F. Chopin ed all’improvvisazione. Come pianista in spettacoli di balletto si ricorda la sua collaborazione con la “Compagnia Italiana di Balletto” di Carla Fracci e col Corpo di ballo del Teatro alla Scala. Ha lungamente collaborato, come pianista ed arrangiatore, con i cantanti F. Battiato ed Alice nella realizzazione di spettacoli ed LP e, per produzioni teatrali, con Teatro Gioco Vita di Piacenza, TAM, Teatro Due di Parma, CRT artificio, ed ha collaborato, tra gli altri, anche con Giuni Russo e gli attori Edmonda Aldini, Moni Ovadia, Ferruccio Soleri.
Spesso esecutore in prime rappresentazioni o incisioni di opere contemporanee di autori quali L. Abatangelo, L. Chailly, F. Battiato, C. Galante, M. Tutino, R. Cacciapaglia, D. Lorenzini, L. Einaudi, E. Morricone, A. Nidi, A. Nunez Allauca, G. Pio, T.Rinesi, come compositore è autore tra l’altro di una Cantata (Cristo e i Giudici, 1987), di brani da camera e per orchestra, di musiche per il cinema ed il teatro, tra cui il film di A. Barzini “Il saxofono” 1991 film regia , il film di G. Piccioni “La vita che vorrei” 2004, i documentari di A. Marazzi “Un’ora sola ti vorrei”, “Per sempre”, la miniserie tv “Giuseppe Moscati, l’amore che guarisce”, regia G. Campiotti.
Ha fondato nel 2009 l’Associazione musicale Kairòs, per la diffusione della cultura musicale. Dal 2014 è direttore artistico di Milano Classica, orchestra ed istituzione milanese di lunga ed importante tradizione.