LUCA SCAPIN
Antonio, giardiniere del Conte e zio di Susanna
Nato a Treviso nel 1989, inizia lo studio del canto nel 2013 presso l’Istituto Diocesano di Musica Sacra di Treviso. Nel 2014 ha iniziato gli studi di canto lirico presso il Conservatorio di Musica di Venezia, studiando con G. Pasquetto e L. Giannini. Ha studiato tecnica vocale con M. Meneghello; attualmente studia con P. Guarnera. Nel 2014 e 2015 ha partecipato come corista e solista alle edizioni del Laboratorio di Musica Barocca dei Conservatori del Veneto; nel 2015 e 2016 ha preso parte alla produzione della Fondazione Levi nel Concerto per le Ceneri. Ha partecipato al progetto Orchestra e Vocal Ensemble 2015 diretto dai Maestri Leon Spierer e Francesco Erle a Vicenza. A maggio 2017, grazie al progetto Opera Studio del Conservatorio, presso il Teatro Malibran di Venezia, ha debuttato il ruolo dell’Usciere nel Dittico L’Aumento di L. Chailly e Barabau di V. Rieti, regia di D. G. Raimondi e direzione di M. Dini Ciacci.
A novembre 2017 presso il Teatro Comunale di Treviso ha debuttato in Atlas 101, nel ruolo del Bishop di Giovanni Mancuso, per la regia di Chiara Tarabotti. A febbraio 2018 presso il Teatro Malibran di Venezia ha debuttato in Zenobia, regina de’ Palmireni di T. Albinoni, nel ruolo del servo Liso, con la direzione di F. Erle e la regia di F. Bellotto. Da giugno 2017 ha preso parte al progetto formativo di ScuolaInCanto sull’opera Il flauto magico di Mozart (2017) e Aida di Verdi (2018) per le scuole primarie e secondarie nel territorio della provincia di Treviso.