ENRICO MARCHESINI, Basso
Geronio, confidente di Struley
Nasce a Verona e consegue il diploma in canto lirico al Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano nel 2007.
Studia e si perfeziona con Vito Maria Brunetti che lo accompagna al debutto in teatro nei ruoli di Dulcamara (L’elisir d’Amore), il Re (Aida), Angelotti (Tosca), Dottor di Grenvil (Traviata).
Tra gli impegni degli esordi ricordiamo: Re in Aida a Romano di Lombardia (BG) con l’orchestra dell’Arena di Verona; Colas nella nuova produzione di Bastian und Bastienne di W. A. Mozart allo Stadttheater di Bolzano con la Gustav Mahler Jugend Orchestra, regia di Giacomo Fornari e le proiezioni illustrate di Saul Darù, spettacolo in seguito ripreso a Trento; Pietro nel Marino Faliero di G. Donizetti al Teatro Verdi di Sassari e al Teatro Donizetti di Bergamo, sotto la direzione di Bruno Cinquegrani e regia di Marco Spada, con l’ Orchestra della Fondazione Donizetti. Partecipa inoltre alla produzione de La Traviata al Teatro Donizetti di Bergamo, poi in tournée in Giappone.
Particolarmente interessante la sua collaborazione con il Teatro Nazionale di Tirana, dove nelle ultime stagioni ha interpretato Colline ne La Bohème, Masetto nel Don Giovanni, Sparafucile in Rigoletto, Lorenzo ne I Capuleti e i Montecchi, mentre al Teatro di Skopje è stato il Principe di Bouillon in Adriana Lecouvreur. Tra gli impegni più recenti Angelotti nella Tosca a Rovereto e sarà presto Basilio ne Il Barbiere di Siviglia a Locri.