DE/FRAMMENTAZIONE DI DRAMMA ASSOLUTO
Con Incursioni a Latere di Io Epico Ovvero Una Storia di Impossibilità

drammaturgia Fabio Pisano
con Francesca Borriero, Michele Magni, Roberto Marinelli
regia Michele Segreto
assistente alla regia Irene Latronico
costumi Alessandra Faienza
disegno luci Martino Minzoni
produzione servomutoTeatro, Liberaimago
con il sostegno di AMAT
in collaborazione con RAM – Residenze Artistiche Marchigiane
progetto promosso da MiC e Regione Marche
con il supporto del progetto di residenza artistica Teatro Le Forche – Futuro Prossimo Venturo 2024
con il sostengo di Circuito CLAPS/IntercettAzioni
spettacolo sostenuto nell’ambito di NEXT 2024/2025 progetto di Regione Lombardia

ZERO e UNO sono amici, ma amici di vecchia data. La moglie di UNO è moglie, ma non di così vecchia data. Vorrebbero un figlio, marito e moglie, ma la natura, si sa, non è sempre benigna e in più, il caso vuole, si sta parlando di personaggi e dunque, se anche fosse, la pancia sarebbe nient’altro che un cuscino. Che cosa avviene, dunque? Chi ci può aiutare a rendere possibile una storia di impossibilità? Un amico, certo. Ma anche delle didascalie. Anzi: un didascalista.

La prima lettura del testo di Fabio Pisano lascia sorpresi dalla vivacità lessicale dei personaggi e dalle intuizioni, squisitamente drammaturgiche e meta-teatrali che contiene.

E tuttavia, la prima lettura termina con l’impressione che la regia sia almeno in parte già scritta: sono descritte le azioni, è descritto lo spazio scenico (pressoché vuoto), sono descritti (meglio: sono detti) i silenzi, le emozioni, i pensieri. Ma sarebbe un errore fermarsi a queste prime impressioni.

Perché nella griglia prestabilita di azioni e reazioni, che il testo delinea, esiste in realtà la possibilità di far germinare, nella penetrazione del testo da parte degli attori, le situazioni e gli sguardi, di significare i silenzi in linea o in contrasto, di porre la scena, commentata dal didascalista, in lotta con le sue indicazioni. In altri termini, si può scegliere di tradire o di assecondare.

Questo tipo di lavoro, che prevede di muoversi nella costruzione registica quasi una riga alla volta, diviene necessario, a mio avviso, perché il testo sprigioni tutte le sue potenzialità e non rimanga artificio retorico, esperimento letterario; così da traboccare di teatro. Michele Segreto

Calendario Eventi

Lun
Mar
Mer
Gio
Ven
Sab
Dom
l
m
m
g
v
s
d
28
29
30
1
2
3
4
5
6
7
8
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
9:00 PM - CALENDAR GIRLS
24
25
26
27
28
29
7:00 PM - CRY VIOLET
9:30 PM - CRY VIOLET
30
31
1
RISATE DI GIOIA. Storie di gente di teatro_Prosa Jesi 2025
09/05/2025    
21:00 - 23:00
Jesi, Teatro G.B. Pergolesi Centro Teatrale Bresciano, Le belle bandiere ELENA BUCCI, MARCO SGROSSO in RISATE DI GIOIA. Storie di gente di teatro da un’idea di Elena [...]
CALENDAR GIRLS
23/05/2025    
21:00 - 23:00
Jesi, Teatro G.B. Pergolesi (platea e I ordine di palchi) Venerdì 23 maggio 2025, ore 21 CALENDAR GIRLS rielaborazione teatrale di Fiorella Coletta con Laboratorio [...]
CRY VIOLET
29/05/2025    
19:00 - 20:00
Jesi, Teatro V. Moriconi GINEVRA PANZETTI/ENRICO TICCONI CRY VIOLET coreografia, performance, costumi Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi musica Teho Teardo Cry Violet nasce come intervento [...]
CRY VIOLET
29/05/2025    
21:30 - 22:30
Jesi, Teatro V. Moriconi GINEVRA PANZETTI/ENRICO TICCONI CRY VIOLET coreografia, performance, costumi Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi musica Teho Teardo Cry Violet nasce come intervento [...]
Events on 23/05/2025
CALENDAR GIRLS
23 Mag 25
Jesi
Events on 29/05/2025
CRY VIOLET
29 Mag 25
Jesi
CRY VIOLET
29 Mag 25
Jesi

La Fondazione informa

Recent Posts

“Tutto il mondo è un teatro e tutti gli uomini e le donne non sono che attori”

William Shakespeare