CÜNEYT ÜNSAL
Baritono, Il marchese d’Obigny
Cüneyt Ünsal nasce a Smirne e si laurea in Discipline Musicali con indirizzo specifico in canto lirico presso l’Università Dokuz Eylül della sua città. Intraprende giovanissimo la carriera di baritono e si afferma nel suo paese nel 1998, qualificandosi ad una severissima selezione per giovani cantanti presso il Teatro di Stato di Smirne. Qui debutta Figaro ne Il barbiere di Siviglia, Giorgio Germont in La traviata, Ford in Falstaff, Escamillo in Carmen e Valentino nel Faust di Gounod. Ha partecipato nel suo Paese a numerosi festival musicali, riscuotendo sempre ottimi consensi di pubblico e critica.
In Italia ha debuttato col ruolo di Dandini ne La Cenerentola in collaborazione con il Teatro La Fenice di Venezia. Ha cantato successivamente in Processo a Babbo Natale di Roberto Molinelli, del quale ha anche interpretato l’oratorio Papa Wojtila per il Teatro Giordano di Foggia, il Teatro Rossini di Pesaro e il Teatro di Ortona. Nel 2006 ha debuttato in Carmina Burana di Carl Orff e Alfio nella Cavalleria Rusticana di Mascagni al Teatro Donizetti di Bergamo. Per il Teatro La Fenice e il Conservatorio di Venezia ha cantato il ruolo titolo di Don Giovanni di Mozart. Nello stesso anno in tournée in Germania, Svizzera, Austria, Norvegia, Danimarca e Olanda ha cantato Marcello in Bohème e Giorgio Germont ne La traviata. Ha interpretato Jago dall’Otello di Giuseppe Verdi con la regia di Renato Bruson nel circuito lirico Abruzzese.
Tra gli impegni più importanti delle ultime stagioni ricordiamo: Figaro ne Il barbiere di Siviglia al Teatro Olimpico di Vicenza, ruolo che ha ripetuto nella versione di Paisiello con Donato Renzetti, Falstaff (Ford) e Il tabarro (Michele) all’Opera Nazionale di Tirana, Sharpless in Madama Butterfly al Festival Gijon diretto da Mariano Rivas e con Massimiliano Pisapia.
Ha cantato Enrico ne Il campanello di Donizetti al Teatro Politeama Greco di Lecce con la direzione di Alessandro Sangiorgi e la regia di Tito Schipa Jr. Successivamente ha cantato Marcello in Bohème al Teatro Cilea di Reggio Calabria con la regia di Mario De Carlo. A Ravenna ha eseguito Il Requiem di Faurè. È stato protagonista nell’opera moderna Arcibaldo Sonivari di Mario Pagotto al Teatro Concordia di Pordenone. Ha cantato con L’Orchestra Sinfonica di Bari Le Sacre de Napoléon, rielaborazione scenica dell’incoronazione di Napoleone Bonaparte con musiche di Giovanni Paisiello, in prima esecuzione italiana. Recentemente ha partecipato ad un importante concerto lirico con L’Orchestra Sinfonica di Izmir e i migliori solisti dell’Opera di Stato ripreso dalla Radio Televisione Nazionale Turca.
Nell’agosto 2016 è stato scelto per il corso di perfezionamento in repertorio Verdiano all’Accademia del Teatro Comunale di Bologna approfondendo il repertorio Verdiano con i docenti Leo Muscato, Elena Rizzo, Amedeo Salvato, Fabrizio Cassi, Stefano Conticello. Nell’ottobre 2016 ha debuttato Francesco ne I masnadieri di Verdi a Busseto per il Festival Verdi con la regia di Leo Muscato e con la direzione di Simon Krecic.
Si è perfezionato con i maestri Renato Bruson, Maurizio Arena, Mauro Trombetta, Alessandra Rossi, Bruno de Simone.
Interpreta il ruolo del protagonista Nardo nel dvd recentemente uscito Il Filosofo di Campagna di Galuppi della casa discografica Bongiovanni.
