Chi è di scena: storie e segreti del Teatro G.B. Pergolesi

Oltre 400 studenti dagli 8 ai 16 anni provenienti da Jesi, Senigallia, Loreto, Serra San Quirico, Angeli di Rosora, Castelfidardo, Polverigi e Camerata picena stanno partecipando in questi giorni alle visite teatrali condotte da Sara Agostinelli e da Giulia Quadrelli nei panni di Serpina, il personaggio protagonista de La Serva padrona di Pergolesi. Un modo del tutto nuovo per conoscere il celebre compositore jesino da cui il teatro prende nome, le caratteristiche del teatro all’italiana, e i segreti dietro le quinte….

“Chi è di scena: storie e segreti del Teatro Pergolesi” è il nome dell’iniziativa che consente di scoprire di scoprire uno dei più affascinanti e vitali edifici storici di Jesi. Il progetto, promosso dalla Fondazione Pergolesi Spontini, nasce dalla tesi di specializzazione in Comunicazione e Didattica dell’Arte di Sara Agostinelli.

219 anni di attività teatrale ininterrotta e due titoli ministeriali (per il Festival Pergolesi Spontini e per la Stagione Lirica di Tradizione) fanno del Teatro Pergolesi di Jesi un importante centro culturale e un luogo di estrema rilevanza nel patrimonio storico artistico della Regione Marche. Ogni anno, oltre 30mila spettatori e visitatori ne varcano l’ingresso, ma pochi hanno davvero l’occasione di poterlo conoscere anche nei suoi spazi più nascosti, solitamente utilizzati dai soli artisti e “addetti ai lavori”. In “Chi è di scena: storie e segreti del Teatro Pergolesi”, una educatrice conduce il pubblico per circa un’ora nei vai luoghi del Teatro, dando preziose informazioni su due grandi maestri della musica marchigiana, Giovanni Battista Pergolesi e Gaspare Spontini, e sul Teatro, la sua storia ed i personaggi più famosi che esso ha ospitato.